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Coffee for two è una serie di 10 podcast, proposta da Editoriale Domani, che vede protagonisti Giorgia Carofiglio e suo padre Gianrico. Abbiamo già parlato delle precedenti puntate che avevano per tema:

  1. la discriminazione di genere
  2. il cibo
  3. il linguaggio politicamente corretto
  4. la paura.
  5. Il cambiamento climatico

Il titolo della quinta puntata è “Serie tv (e altro)“.

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Di cosa parla la sesta puntata?

Nella sesta puntata si parla di serie TV, molto apprezzate dai due autori, come da loro dichiarato. La domanda fondamentale è: perché le serie televisive attuali piacciono e sono così tanto seguite? Una prima risposta è l’abbondanza e varietà che le rende interessanti ad un pubblico quanto mai vario. Poi, l’assenza di pubblicità, anche per la libertà che dà all’autore. Ma soprattutto, secondo Gianrico, il fatto che seguono i protagonisti per un lungo periodo della loro vita, narrandone biografia e trasformazioni. Cosa che difficilmente possono fare i film e che non facevano le vecchie serie televisive.

Argomenti trattati

  • La pirateria come fattore di successo (il caso di Boris)
  • Perché le serie sono diventate le forme narrative prevalenti
  • L’assenza di pubblicità come fattore di libertà per gli autori
  • Il parallelo con i romanzi del ‘800, spesso pubblicati ad episodi
  • La visione della serie TV come fatto sociale (le serie si guardano in compagnia)
  • Le differenze fra le serie attuali e quelle di 20 o più anni fa.
  • Come mai i classici al femminile non diventano mai classici
  • Quanto sia importante la qualità dei dialoghi nella narrazione (televisiva o meno)
  • La differenza fondamentale fra serie TV e cinema
  • Straordinaria potenzialità degli audio come metodo di narrazione
  • Importanza della sottrazione per esaltare la fantasia di chi legge o ascolta
  • La lettura o l’ascolto come forme di cooperazione con l’autore

Citazioni

Stranamente, una sola citazione in questa puntata.

In un buon racconto ciò che è più importante non è ciò che c’è, ma ciò che non c’è
(?) Forse di Gianrico Carofiglio

Serie citate

Libri citati

Mie considerazioni

Per due volte mi sono abbonato a piattaforme che permettono la visione di serie televisive e ho sempre disdetto dopo non più di un paio di mesi. Non è che non mi piacciano, ma richiedono troppo tempo e lo sottraggono a libri e cinema. E, mi dispiace, non sono interessanti come i libri ed il cinema. Iniziano spesso in maniera strepitosa, ma dopo qualche episodio cominciano a perdersi. e le serie successive sono quasi sempre di livello inferiore alla prima. Come dice Gianrico, tengono legato lo spettatore alla storia, alla biografia dei protagonisti. Per un po’ si resiste, poi si desiste. Richiedono una quantità di tempo che una persona che dedica al lavoro 10-11 ore al giorno (inclusi spostamenti e pausa pranzo) non si può permettere.

Segui il link per ascoltare Serie tv (e altro), il sesto podcast della serie Coffee for two

Valutazione:

Classificazione: 5 su 5.