Come è possibile che milioni di cittadini, decine di migliaia di giornalisti, intellettuali, professori, politici non abbiano mai provato a verificare se i paradigmi del Movimento 5 Stelle, i pochi elementi fondativi (trasparenza. partecipazione), fossero veri o falsi. Eppure era semplice, era tutto disponibile, bastava avere un computer, poche ore di lavoro per cominciare a capire e pochi giorni perché la verità diventasse evidente, documentabile, dimostrabile.
In questo breve documento, scritto nell’aprile del 2018, dimostro, dati e documenti alla mano, che nessuno dei paradigmi fondativi del M5S è vero e che non c’è alcuna volontà di perseguirli. Il movimento 5 Stelle doveva essere un movimento popolare, aperto a tutti, che garantisse massima trasparenza e partecipazione efficace alle scelte programmatiche. In realtà, non vi è alcuna trasparenza, la partecipazione è bassissima numericamente e nulla qualitativamente. Gli iscritti, e tanto meno i cittadini, non hanno alcun potere di indirizzare seriamente le linee politiche del M5S. Il loro potere non va oltre quello di ratifica a posteriori delle decisioni dei capi e spesso anche questo minimo potere non è riconosciuto. Il documento è ormai datato, ma rimane attuale, anzi, la trasparenza e la partecipazione sono ancora diminuiti da quando il M5S è al governo. Leggi il testo qui