Non facciamo pagare i nostri errori ai giovani
I primi giorni di marzo è venuta fuori la notizia che il Ministero dell’Economia ha affidato un incarico alla McKinsey per attività di consulenza nell’ambito della redazione del PNRR, detto anche Recovery Plan. Ne è nato uno scandalo sul quale si sono prodigati politici nazionali, locali ed anche ex ministri. Da subito è apparso evidente …
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lavoce in capitolo, podcast de lavoce.info, è un laboratorio in cui condividere idee sulle politiche per l’Italia e per l’Europa. Nel corso delle puntate, capitolo dopo capitolo, presenteremo proposte, soluzioni e suggerimenti sulle questioni economiche, politiche e sociali che riteniamo fondamentali”. Questo si legge sulla pagina dedicata ai podcast di lavoce.info, Il sito di informazione …
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Come è cambiato il PNRR? il 14 dicembre, l’Osservatorio per i Conti Pubblici Italiani, diretto da Carlo Cottarelli ha pubblicato un articolo dal titolo: Il nuovo Recovery Plan: più enfasi sulle disuguaglianze e meno sulla crescita, più investimenti e meno incentivi.
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il testo integrale dell’articolo di Tommaso Monacelli è disponibile sul sito www.lavoce.info
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E’ oggi disponibile l’aggiornamento al 29 dicembre 2020 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si tratta di un notevole miglioramento rispetto alla precedente bozza del 6 dicembre, ma cambierà ancora, a seguito delle richieste dei partiti di governo e delle opposizioni. Si è molto parlato del ritardo con cui l’Italia sta sviluppando il proprio …
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Finora il dibattito sul PNNR si è focalizzato sulla distribuzione delle risorse, in quanto ogni gruppo d’interesse vede il bicchiere mezzo vuoto del proprio settore. Pochi i contributi su come vadano spese le risorse per raggiungere gli obiettivi e con quali strumenti di gestione e controllo. Leggi qui l’articolo di Massimo Bordignon su lavoce.info
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L’effettiva erogazione dei soldi del Recovery Plan non è solo legata alla realizzazione di quanto pianificato, ma anche al raggiungimento degli obiettivi che ne giustificano la realizzazione. Le condizionalità quindi sono molto forti e richiedono una profonda trasformazione della Pubblica Amministrazione italiana, molto più forti delle condizionalità del MES che prevedono solamente che la spesa …
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